Liberatore Giovanni, Mazzi Francesco/ Financial Reporting, Riviste / Fascicolo: 4-2011
Il presente lavoro si focalizza sulla qualità dell’informativa obbligatoria sul tasso di attualizzazione nella stima a valore d’uso dell’avviamento. L’analisi compara un campione di società italiane con uno del Nord Europa, al fine di verificare se la qualità informativa risulti migliore in paesi che pongono maggiore attenzione sul capitale immateriale. Inoltre, si è inteso verificare se l’informativa aumenti in presenza di svalutazione dell’avviamento, evento più frequente nei periodi di crisi economica. I risultati ottenuti tramite la costruzione di un disclosure index e l’analisi di regressione supportano le ipotesi, mostrando che l’informativa aumenta se l’azienda appartiene ad un paese nordeuropeo; lo stesso effetto si ottiene in caso di rilevazione di impairment loss.
This paper studies the disclosure quality on the discount rate used in estimating value in use for goodwill under IAS 36. A sample of Italian firms was compared with one of North European firms to verify if mandatory disclosure quality is correlated with the importance given to intangible assets in these countries. This paper also tested the hypothesis that the disclosure level increases following a goodwill write-off, an event related to market uncertainty and financial crisis periods. The analysis was conducted by constructing a disclosure index and the regression results support the hypothesis, showing that the discount rate disclosure level used in estimating goodwill increases in a firm from the North European sample; the same effect is shown in the presence of an impairment loss. Key words: goodwill, mandatory disclosure, compliance, impairment test, IAS 36, intangible assets.
Keywords: goodwill, mandatory disclosure, compliance, impairment test, IAS 36, intangible assets
Leave A Comment
You must be logged in to post a comment.